Nel mondo in cui viviamo oggigiorno, la moda occupa un posto veramente importante nelle vite dei giovani, soprattutto. Si cerca di apparire, di mettersi in mostra, di stare al passo con i tempi. È vero che la moda fornisce indicazioni sull'abbigliamento e influenza molto le scelte dei giovani, ma ognuno dovrebbe avere un proprio stile. Ti piace indossare abiti comodi e lasciare da parte le cose sofisticate? Quello che fa per te è lo stile casual, che andava di moda soprattutto negli anni 90 e ora rientrato in voga. Questa guida si pone l'obiettivo di dare dei consigli per far sì che ognuno trovi uno stile personale d'abbigliamento.
Ecco sono i nostri consigli utili:
- Il primo passo è quello di non concentrarsi solamente sulle tendenze del momento, ma ampliare gli orizzonti acquistando un capo d'abbigliamento classico. Si, è vero che la moda è la moda, ma l'abbigliamento evergreen non esce mai di scena. Infatti, non può mai mancare nel guardaroba un cappotto o una borsa stile classico. Il classico non ha tempo infatti, lo stile casual degli anni 90, veste a pieno i panni del classico.
- Il secondo consiglio è quello di puntare sulla semplicità. Se si è indecisi su cosa indossare in una determinata occasione, importante o meno, è meglio scegliere qualcosa di semplice, che non sia troppo ma neanche poco. Se non si riesce a trovare un abbinamento giusto per una cerimonia, ad esempio, è bene scegliere qualcosa di semplice, che non sia troppo appariscente ma che sia, al tempo stesso, abbastanza elegante.
- Il terzo consiglio, dedicato soprattutto alle donne, è quello di puntare sugli accessori. Chi segue la moda sa bene che gran parte dell'apparenza è data dal "contorno" non tanto dal vestito. Quindi, dopo aver scelto l'abbigliamento ideale per l'occasione, è utile abbinare i gioielli adeguati, e quindi una collana, qualche bracciale e un bel paio di orecchini. Tra gli accessori femminili troviamo anche la borsa, qualcosa per i capelli e una cintura. Ma se non si è abituati a portare più accessori, il consiglio è quello di indossarne uno alla volta per abituarsi all'idea.
- Il quarto consiglio si chiama "il terzo elemento". Questa regola vale soprattutto se si sceglie di indossare un outfit basico. Infatti, se il look preferito è di tipo minimal, un terzo capo che sia differente da tutto il resto, che "spezzi", fa decisamente la differenza. È proprio questo "qualcosa in più" che definisce lo stile. Ad esempio, indossando un jeans stretto, largo, a zampa d'elefante, a vita alta o in qualsiasi altro modo, e un maglione molto semplice, il terzo elemento che completa il look è un cappotto che risalti all'occhio perché particolare. Il terzo accessorio può essere anche una clutch o semplicemente un paio di tacchi che fanno la differenza. Lo stile casual anni 90 suggerisce come terzo elemento una borsa colorata o un accessorio stravagante.
- Il quinto consiglio è quello di puntare sui brand giusti, scegliendo le marche che sono di moda. Ovviamente questo è un suggerimento secondario perché, come ben sappiamo, un cappotto di marca o una borsa griffata hanno dei costi alti, a volte anche eccessivi. Ma il proprio stile non è dettato dalla marca, bensì dal saper abbinare i capi giusti. Questo vale a dire che si può essere alla moda anche non spendendo cifre elevate.